Catering scolastico per bambini allergici
Realizzare un corretto servizio di catering scolastico richiede una particolare attenzione a molteplici aspetti alimentari che devono essere osservati in maniera speciale vista la giovane età dei commensali a cui si dirige.
Realizzare un corretto servizio di catering scolastico richiede una particolare attenzione ai molteplici aspetti alimentari che devono essere osservati in maniera speciale vista la giovane età dei commensali a cui si dirige. Bisogna innanzitutto ricordarsi che si avrà a che fare con bambini in fase di sviluppo che richiedono una dieta variata ed equilibrata con delle determinate necessità energetiche e con delle possibili allergie ad alcuni alimenti.
Se, infatti, i piccoli presentano un tipo di allergia o intolleranza a determinati prodotti, l'elaborazione dei menù deve essere realizzata con maggior attenzione e seguendo delle norme specifiche.
In primo luogo conviene ricordare la differenza tra il termine intolleranza e il termine allergia alimentaria giacché il primo indica che la persona è incapace di digerire e metabolizzare un alimento, mentre il secondo indica che si presentano effetti secondari anche solo con il contatto o l'inalazione.
Per questo, e come norma generale, quando l'istituto scolastico avvisa l'azienda di catering che ci sono bambini con intolleranza o allergia a certi alimenti, si devono creare degli spazi di lavoro separati e utilizzare utensili da cucina a parte - padelle, cucchiai, pentole, coltelli, etc. - elaborare menù speciali e mantenere igienizzate tutte le superfici.
Inoltre bisogna leggere sempre le etichette dei prodotti che si utilizzeranno e preparare prima il menù per i bambini allergici - sempre con olio nuovo che non sia stato usato previamente - e mantenerlo a parte per evitare contaminazioni.
Attualmente, le principali intolleranze che si sono riscontrate riguardano il latte e il glutine, quest'ultimo prevede l'esclusione completa di tutti gli alimenti che lo contengono - grano, avena, segale, orzo.
Si consiglia pertanto di consultare la lista di alimenti senza glutine aggiornata costantemente dalle associazioni di celiaci per seguire le indicazioni per comprare i giusti prodotti e per sapere come cucinarli.
Nel caso di allergie, le più frequenti oggi riguardano quelle relative al latte di vacca, alle uova, al pesce, ai frutti di mare, ai cereali, ai legumi, ai frutti secchi e ad alcuni frutti freschi. E qualsiasi sia la ipersensibilità che si possiede, la principale raccomandazione che deve essere seguita quando si prepara un catering del genere è quella di controllare in tutti i momenti e mediante un referto medico, il tipo di allergia che si presenta per eliminare completamente dal menù sia l'alimento che ogni prodotto che potrebbe contenerlo.