Bonet: un dolce perfetto per le sere invernali

Tipici delle langhe del piemonte, è un dolce antichissimo e caratterizzato dal suo alto valore energetico. Non un semplice budino ma un'esplosione di cacao e rum.

24 FEB 2014 · Tempo di lettura: min.
Foto di Marengo Catering
In piemontese il bonèt indica un cappello con una forma tonda, simile a quella dello stampo dove si cuoceva il budino, tanto che il cappello del cuoco di chiamava nelle langhe piemontesi, bonèt ëd cusin . Almeno secondo quanto riportato dal vocabolario Piemontese/Italiano di Vittorio di Sant'Albino del 1859.Gustato alla fine di una cena nelle lunghe e fredde sere d’inverno è una delizia per il palato.
Ricetta
Ingredienti (per 6 persone):

380 cc di late fresco120 cc panna50 grammi di cioccolato fondente40 grammi di amaretti10 grammi cacao amaro in polvere4 uova intere2 tuorli130 grammi di zucchero semolato10 grammi di zucchero vanigliato

Per il caramello:

100 grammi di zucchero

Preparazione:

In una pentola unire il late, la panna, il cioccolato fondente e gli amaretti, portare il tutto quasi ad ebollizione, dopo di che spostare dal foco. In un alto recipiente miscelare con una fusta da cucina le uova, il cacao e lo zucchero, facendo attenzione a non formare agrumi, poi unire il compost di prima ancora caldo sempre girando tuto con la fusta.

Preparare il caramello con i 100 grammi di zucchero in un pentolino con mezzo bicchiere d’acqua; fare cuocere finché non diventa color ambra e versarlo sul fondo di uno stampino da budino.

Dopo che il caramello si è solidificato, versare il compost e cuocere a bagnomaria in un forno pre-riscaldato a 145° per circa 40 minuti.

Fare raffreddare bene e capovolgerlo su un vassoio da portata per la gioia di tutti.

Scritto da

Marengo Catering

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