Dove e come festeggiare la prima comunione

La primavera è il periodo in cui vengono celebrate le prime comunioni e se il vostro bambino ha tra gli 8 e i 10 anni anche voi a brevissimo sarete alla prese con l'organizzazione di questo rito religioso. Ecco allora qualche consiglio utile per coordinare al meglio, passo per passo, tutte le attività per una prima comunione all'insegna della sobrietà e della gioia.

La festicciola con i parenti e gli amici, dopo il rito religioso, è ormai un'usanza consolidata. La scelta migliore che possiate fare è personalizzare la festa in base ai gusti del bambino (il suo colore preferito, il suo cibo preferito ecc). Sarà diversa da tutte le altre e sicuramente un successo. Non serve trasformarla in una carnevalata, qualche tocco qua e là, messo con sapienza e creatività e il risultato sarà garantito.

Ricordate che nella scelta del dove e del come festeggiare influisce innanzitutto il budget a disposizione, ma occorre anche tenere presente, fra altre cose, il numero degli invitati e le esigenze degli ospiti più giovani.

Ricevimento pomeridiano

Il ricevimento pomeridiano è sicuramente la formula ideale per una riunione in cui i festeggiati siano dei bambini: le cinque del pomeriggio è l'orario perfetto per invitare parenti, padrini di battesimo e gli amici più intimi, dando la precedenza a quelli con figli coetanei del festeggiato, perché non si senta solo in una festa, che dovrebbe porlo al centro di tutto e di cui spesso si appropriano gli adulti.

La soluzione del ricevimento a metà pomeriggio è particolarmente indicata se si decide di festeggiare in casa. Con l'aiuto di un catering che provvederà al rinfresco si otterrà un ottimo risultato. Non scordate di prevedere piatti allegri e colorati per i bambini: irrinunciabili le pizzette, vero must di ogni festa che si rispetti; e ancora, tramezzini, mini hamburger, mini hot dog, frittatine mignon ripiene di prosciutto e focaccine a forma di animali e persone.

Dove ci sono bambini, non sono previsti gli alcolici, ma si farà un'eccezione per gli adulti presenti, preparando per loro una bevanda leggermente alcolica. Potrete accogliere i vostri ospiti con un bicchiere di sangria, leggera e guarnita di pezzetti di frutta fresca e poi lasciarli al tavolo del beveraggio, dove troveranno qualche buon vino bianco fresco e profumato.

Per i bambini succhi di frutta biologici, smoothie, frullati con frutta fresca, frappè e acqua minerale non gassata.

In casa o al ristorante?

Festeggiare in casa permetterà ai bambini di avere maggiori probabilità di divertirsi: per far giocare i più piccoli, veri protagonisti della festa, potreste contattare degli animatori in grado di proporre giochi, spettacoli di micromagia o di bolle di sapone, teatrini con attori o marionette e piccoli laboratori manuali. Per il cibo e le bevande potete assumere un catering che si occuperà della consegna delle pietanze e degli allestimenti.

Se gli spazi che avete a disposizione sono più ridotti, potete optare per il classico pranzo in ristorante, o magari in un agriturismo, una scelta, quest'ultima, particolarmente gradita ai bambini, che potranno scorazzare liberamente all'aperto. Se si sceglie un locale, è necessario prenotare per tempo, visto che il periodo, come accennato, è molto fitto di prime comunioni. Meglio prevedere un menu fisso, magari con qualche alternativa per le persone con esigenze particolari o per i più piccoli. Infine, è buona norma non allontanarsi troppo dal luogo della cerimonia, una ventina di chilometri al massimo.

Non siete ancora convinti?

Uscite dalla trappola del “faccio così perchè si fa così"! Per molti bambini un pomeriggio al luna park, un pic nic o una gita in barca sono molto più divertenti di un interminabile pranzo in famiglia.

In fondo la festa è per loro!