Il catering nel 2013: un settore in crescita e in continua evoluzione
Il 2013 si è chiuso con un bilancio positivo nel mondo del catering, così emerge dalla banca dati di GuidaCatering.it.
Il servizio di catering per il matrimonio rimane il più richiesto con il 20% delle richieste, seguito da battesimo (10%), comunioni (9%), compleanni (7%) e feste per bambini (4%). Entra nella top ten anche la festa di laurea con il 3% delle richieste.
Il servizio buffet per le cerimonie e gli eventi rimane il preferito. I ristoratori riescono a stupire i convitati con lunghe tavole variopinte, dai sapori nostrani ed esotici, creando un’atmosfera più dinamica e informale.Un servizio che continua ad aumentare di popolarità di anno in anno è senza dubbio quello dello chef a domicilio, per cui le richieste sono aumentate del 38% rappresentando ormai il 3% del totale, una soluzione pratica ed elegante per chi vuole una cena da sogno nell’intimità delle mura di casa.
Diminuiscono invece le richieste di aperitivi, finger food e cocktail, così come le cene e le feste di lavoro. Molte aziende hanno infatti ridotto il budget su questo fronte. Calano leggermente anche le richieste di ristorazione collettiva.
Alle riunioni familiari e a un buon matrimonio non si rinuncia, anche se, come emerge nella sezione “Domande e risposte” del portale si tende a ricercare soluzioni più economiche anche per i matrimoni come l’aperitivo rinforzato, le grigliate di carne o di pesce o la soluzione del ricevimento diviso, dove gli amici meno stretti si invitano solo per il taglio della torta e per il ballo.
Per quanto riguarda le zone geografiche con più richieste Roma è la capitale dei ricevimenti con il 9% delle richieste, seguita da Milano e Torino- rispettivamente 6% e 5%. Di pari passo vanno, più a Sud Cagliari e Napoli con il 4% delle richieste, seguite da Firenze e Palermo con il 3%, Varese, Lecce e Bari con il 2%.
