Sposi coccolati, sposi soddisfatti

Spesso il motivo di frustrazione più frequente riguarda la scarsa professionalità dei fornitori, specialmente per quanto riguarda l’attenzione al cliente.

27 AGO 2012 · Tempo di lettura: min.
Foto: La Gardenia Catering

Se al posto di una bella acconciatura il giorno del matrimonio la sposa si ritrova con un diavolo per capello significa che qualcosa non ha funzionato nell’organizzazione. Spesso il motivo di frustrazione più frequente è la scarsa professionalità dei fornitori, specialmente per quanto riguarda l’attenzione al cliente.

Ecco alcuni consigli per organizzare al meglio il vostro sistema di accoglienza e come seguire il cliente affinché sia totalmente soddisfatto del vostro operato.

  • Rispondere alle e-mail o al telefono non è un optional. A meno che non vi chiamino nel cuore della notte, anche per i piccoli catering, le location o i fioristi, è fondamentale garantire assistenza durante le ore di ufficio. Se non potete assumere una segretaria o una stagista, potete almento registrare un messaggio in segreteria e premurarvi di richiamare al più presto il cliente che vi ha cercato. I vostri servizi e prodotti possono essere eccellenti, ma per venderli dev’esserci un essere umano.
  • Preventivi online: molte aziende vogliono stare online ma poi sono reticenti al momento di dare informazioni via mail o attraverso le piattaforme web. È giusto chiamare il cliente per un contatto più vicino e per capirne bene le esigenze. Ma se il cliente odierno è una persona dinamica che utilizza internet anche per parlare con il coinquilino della stanza accanto, perché obbligarlo a trasferte assurde?
  • Consulenza Wedding Planner per difetto: Ogni catering o location dovrebbe avere una wedding planner inclusa nel prezzo. Poi sta all’organizzatore ottenere commissioni dai vari fornitori fedeli. La wedding planner ha il compito di indicare ai futuri sposi tutte le opzioni e le cose imprescindibili per la riuscita dell’evento. Ciò rassicurerebbe il cliente, che non dovrà sbattersi a destra e a manca per cercare i fornitori e inoltre significherebbe anche un ritorno economico per l’azienda.
  • Capire il grande sogno del cliente: Partendo dal presupposto che ogni impresa fa bene il lavoro in cui è specializzata, molti problemi sorgono nella coordinazione tra i vari fornitori. La difficoltà ma anche la grande sfida, consiste nel comprendere esattamente che cos’ha in mente la coppia e nel sapere coordinarsi con gli altri fornitori per far sì che la logistica sia efficace e il leit motiv coerente.

La spesa economica si sa, non è indifferente, per questo le aspettative e di conseguenza le sensazioni degli sposi sono fondamentali. Se hanno vissuto la preparazione dell’evento in maniera felice sicuramente consiglieranno la vostra impresa a parenti e amici. Non basta cucinare pietanze succulente e dall’aspetto ammaliante, né possedere un magnifico castello, se non c’è un gentile maggiordomo ad aprirne le porte per accogliere e coccolare gli ospiti.

catering
Linkedin
Scritto da

GuidaCatering.it

Lascia un commento