Il manuale dell’invitato perfetto

Si danno moltissimi consigli su come organizzare le nozze, quali sono le ultime tendenze sugli inviti o i menù o quali passi bisogna seguire in modo che tutto sia perfetto. Tuttavia anche gli invitati devono collaborare con gli sposi e seguire alcune norme basilari non scritte affinché tutti possano vivere al meglio questo giorno speciale.

Attenzione al vestito

Nonostante possa sembrare una cosa banale e che si dia per scontato che tutti gli invitati sappiano più o meno come ci si debba vestire per un matrimonio, è bene ricordare alcune regole imprescindibili:

Per lei: Evitare le scollature troppo pronunciate, scegliere un vestito corto -il lungo solo per le nozze notturne o se lo richiedono gli sposi-, non abusare di complementi eccessivi -soprattutto nelle celebrazioni diurne- e, soprattutto, non indossare mai un vestito bianco -il colore riservato per la sposa.

Per lui: In generale sarà sufficiente indossare un abito con cravatta -non è necessario lo smoking né il frac, a meno che non venga richiesto, né il papillon.

L'assegnazione dei posti

Normalmente saranno gli sposi a decidere la collocazione degli invitati nei diversi tavoli e per questo è importante rispettarla e sedersi nel posto assegnato. Se si tratta di un matrimonio informale in cui si serve solamente un cocktail o un buffet, non si dovrà riservare nessun posto in modo che tutti gli invitati possano risposare in qualsiasi momento.

Cominciare a mangiare

Non è necessario aspettare che i camerieri servano tutti i tavoli della sala per iniziare a mangiare, ma lo è nel caso non siano stati serviti tutti gli invitati con cui si è a tavola. Se in alcuni momenti il servizio si ferma senza che tutti i commensali abbiano il proprio piatto -ed è una pietanza calda-, chi già ce l'ha potrà cominciare anche se la cosa più corretta è chiedere il permesso agli altri.

Il momento del ballo

Quando termina il banchetto e subito dopo il taglio della torta, arriva uno dei momenti più attesi di qualunque matrimonio: il ballo. Anche se sono sempre più gli sposi che prescindono del tradizionale valzer e cercano di sorprendere gli invitati con coreografie, si tratta di un momento in cui la coppia dev'essere l'unica protagonista.

Per questo, devono essere i primi a entrare in pista e, in seguito, i testimoni. Per quanto si possa essere parenti o amici degli sposi, bisognerà aspettare che finisca la prima canzone o che sia la stessa coppia a invitare gli altri a unirsi a loro.